La troncatrice per legno: a cosa serve e come sceglierla
La troncatrice per legno, perché esistono anche quelle per ferro, è una macchina stazionaria o portatile per effettuare precisi tagli dritti o inclinati su pezzi di limitato e spessore e larghezza, gli utilizzatori più assidui sono i corniciai, i posatori di parquet e i carpentieri nei cantieri edili che non possono assolutamente farne a meno, ma la troncatrice per legno, specialmente una troncatrice radiale, è uno strumento utilissimo anche nel laboratorio di un hobbista avanzato. Dovete tagliare dei travetti tutti alla stessa misura oppure delle tavole o magari costruire la cuccia del cane o rivestire la taverna di perline? Se dovete fare queste cose vi serve assolutamente una troncatrice per legno, vediamo quali sono i tipi più comuni e gli usi per cui sono indicati.
Sicurezza e precauzioni
Attenzione! La troncatrice per legno è una macchina potenzialmente pericolosa il cui uso improprio e la mancata osservazione delle norme di sicurezza possono provocare ferite e mutilazioni anche molto gravi, è quindi buona norma accertarsi che il modello che si va ad acquistare sia dotato di tutte le protezioni previste dalla normativa CE e che il vostro ambiente di lavoro sia confortevole e privo di distrazioni (mogli, mariti, cani, bambini, etc.), leggete sempre il manuale d’uso che accompagna l’attrezzo, non effettuate mai operazioni di manutenzione o regolazione senza aver prima staccato la spina dalla presa elettrica e non avvicinate mai le mani alla lama, prestate estrema attenzione alla vostra posizione in caso di tagli angolati.
Tipi di troncatrice per legno
Esistono diversi tipi di troncatrice per legno che si differenziano per i movimenti che la testa può effettuare ovvero: unicamente dall’alto verso il basso per le troncatrici fisse, con rotazione fino ed oltre i 45° verso destra e verso sinistra per le troncatrici ad angolo regolabile, fino ed oltre i 45° sull’asse verticale per le troncatrici a testa inclinabile, avanti e indietro sull’asse orizzontale per le troncatrici radiali. I modelli più recenti dispongono di tutta la gamma dei movimenti ma va detto che più movimenti può effettuare una troncatrice e maggiore è il rischio di imprecisione nei tagli, pertanto è sempre opportuno scegliere una macchina di qualità quando si opta per una troncatrice a testa inclinabile o una troncatrice radiale e ancora di più quando si acquista una macchina che abbia tutte queste caratteristiche insieme. Esistono anche le troncatrici con pianetto superiore utilizzabili come piccolo banco sega prevalentemente nei cantieri edili per lavori che non richiedono troppa precisione di taglio.
Caratteristiche e prestazioni della troncatrice per legno
La caratteristica principale di una troncatrice per legno è la sua capacità di taglio, ovvero quanto spessore e quanta larghezza riesce a tagliare alle varie inclinazioni, questa misura dipende essenzialmente dal diametro della lama che può variare dai 200 ai 350mm per i modelli più grandi, quindi se pensate di realizzare solo cornici vi basterà una piccola troncatrice con lama da 200mm mentre se state pensando che la prossima estate vi piacerebbe avere una bella veranda o un gazebo in giardino dovrete orientavi su una troncatrice con lama da 300 o 350mm, se poi volete cimentarvi nella costruzione di una casetta, quello che vi serve è una troncatrice radiale. Una troncatrice dovrebbe permettervi di tagliare almeno un moraletto 10 x 10cm a 90° o ancora meglio anche a 45° mentre una troncatrice radiale dovrebbe poter una tavola larga almeno 30cm.
Un’ottima sintesi potrebbe essere una troncatrice per legno come la Metabo KGS 216 Plus che possiede tutte queste caratteristiche unitamente ad un costo contenuto
mentre se avete esigenze più limitate potete prendere in considerazione una Einhell TH-SM 2534 DUAL, una radiale economica di ottima fattura e di grande potenza caratterizzata dalla facilità di regolazione e dall’ottimo livello di precisione.
Qualsiasi tipo di lavorazione vogliate effettuare è importante utilizzare una lama appropriata, di ottima qualità e con un numero di denti adeguato, se tagliate legname grezzo è da preferire una lama con pochi denti mentre per il taglio di pannelli e laminati i risultati migliori si ottengono con lame dotate di molti denti. E’ importante una messa a punto ed una manutenzione accurata della macchina, la sua pulizia ed un solido fissaggio al banco di lavoro, come l’utilizzo di supporti laterali se si lavorano pezzi molto lunghi, a tutto vantaggio della precisione e della sicurezza.
Quindi prima di acquistare una troncatrice per legno confrontate queste caratteristiche:
- Potenza del motore – che sia almeno pari o superiore ai 1500W
- Diametro della lama – minimo consigliato 205mm
- Spessore massimo di taglio – minimo 100mm a 90° e 85mm a 45°
- Larghezza massima di taglio per una troncatrice radiale di almeno 250mm
- Possibilità di eseguire tagli angolati con almeno il blocco nelle posizioni 22.5° e 45°
- Generose dimensioni della base di appoggio
- Foro interno della lama della dimensione standard di 30mm
In questo sito viene proposta una selezione delle migliori troncatrici disponibili sul mercato, sta a voi fare la scelta che ritenete più consona all’uso che intendete fare di una troncatrice per legno sempre tenendo presente la qualità e la sicurezza. Non è consigliato acquistare una troncatrice per legno usata a meno che non possiate esaminarla attentamente e provarla sul posto per verificare l’assenza di vizi palesi o occulti e ancor di più sono da evitare le macchine provenienti da attività professionali in cui siano state sfruttate a fondo, spesso le riparazioni non sono possibili o sono complesse e costose, oggi esistono ottime troncatrici per legno alla portata di tutte le tasche.