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La fresatrice un utensile tuttofare

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La fresatrice verticale, un utensile tuttofare per il legno

Le fresatrici avete viste esposte nei bricocenter e vi siete chiesti a cosa servono queste macchine dal corpo cilindrico con due impugnature ai lati ed un qualcosa che sembra un mandrino, ebbene, la fresatrice verticale è l’utensile più versatile per la lavorazione del legno. Che cosa fa? Tutto a parte il caffè, anche se ci si potrebbe montare la schiuma del cappuccino. Scherzi a parte, una fresatrice può creare scanalature di diverso profilo, rifinire bordi, creare incastri, forare con precisione, effettuare tagli dritti o sagomati, creare modanature e tanti altri impieghi in ragione delle tante frese che può montare e della possibilità di impiegarla a mano libera, con delle guide (o jig come dicono gli anglosassoni..) o montata sotto un apposito banco fresa.

Come funziona una fresatrice verticale?

La fresatrice verticale è costituita da un corpo motore di forma pressoché cilindrica e da una base piatta collegata al corpo motore mediante due colonne in acciaio sulle quali il corpo motore scorre in senso verticale alzandosi ed abbassandosi, le due colonne contengono due potenti molle che tengono il corpo della fresatrice in posizione rialzata, in fase di lavorazione viene spinta verso il basso tramite due impugnature che si trovano sui lati del corpo macchina. Direttamente calettato sull’albero motore vi è il mandrino che ospita la pinza porta utensile ovvero la fresa che è quella che viene a contatto con il legno, il funzionamento è simile a quello di un trapano ma la fresa agisce sul lato e non sulla punta anche se con alcuni tipi di fresa che presentano i taglienti anche sulla testa è possibile eseguire dei precisissimi fori. Il motore della fresatrice gira a regimi di rotazione elevatissimi fino a 30000 giri/min., questo consente di lasciare le superfici lavorate perfettamente lisce e senza strappi o irregolarità di sorta. Il tipo di fresatrice verticale in uso in Europa è detta “a tuffo” proprio perché viene abbassata manualmente sul pezzo al contrario di quelle utilizzate in USA che sono dette “a base fissa” in quanto l’altezza di lavorazione viene impostata in maniera fissa prima di cominciare. Il motore della fresatrice è in genere di potenza elevata, da un minimo di 800W fino ai 2500W per le macchine professionali.

Fresatrice a tuffo e fresatrice a base fissa
Fresatrice a tuffo e fresatrice a base fissa

L’importanza delle buone frese.

Come tutti gli utensili che montano un tagliente, ricordate che è questo a fare il lavoro e che anche la miglior fresatrice senza frese di qualità ben affilate darà risultati deludenti e potrà anche essere pericolosa. Le frese, a seconda del tipo di lavoro a cui sono destinate ed alla fresatrice su cui vengono montate esistono in tre misure di gambo: 6 mm per lavori leggeri e per le fresatrici più piccole da usare a mano libera, 8 mm per lavorazioni e macchine intermedie da usare sia a mano libera che sotto il banco e 12 mm per gli impieghi più gravosi su fresatrici di potenza elevata e prevalentemente sotto il banco. Le frese hanno una grande varietà di profili, dalla semplice fresa dritta fino a quelle in grado di creare le modanature più elaborate.

Assortimento di frese per fresatrice verticale
Assortimento di frese per fresatrice verticale

Visto che per descrivere in dettaglio a cosa serve e come si usa una fresatrice servirebbe un libro e non un solo post, potere guardare questi due ottimi video in inglese che sono decisamente esplicativi e descrittivi di fresatrici, frese e tecniche.

Come usare una fresatrice – Prima parte

Come usare una fresatrice – Seconda parte

Potete sempre cominciare con una piccola fresatrice se le vostre esigenze sono limitate alla sagomatura di bordi o alla realizzazione di scanalature per mensole per poi passare a lavorazioni più impegnative come la realizzazione di incastri. Dopo che avrete preso in mano la vostra prima fresatrice vi chiederete come avete fatto a vivere senza fino ad ora, questo è quanto ho pensato io non appena l’ho portata a casa ed era una modestissima Practyl da 1000W. Ricordate che la fresa gira in senso orario e quindi dovete lavorare appoggiando sul legno la sua parte sinistra e procedere sempre in senso antiorario come è chiaramente illustrato nei video, ricordate anche che le frese tagliano e che quindi bisogna sempre lavorare con attenzione ed in condizioni di sicurezza.

Quale fresatrice scegliere?

Come già accennato potete partire da una fresatrice leggera ed economica come la Einhell TH-RO 1100 E e se poi ci prendete gusto passare ad una macchina più impegnativa del genere della Black & Decker KW1600EKA molto più potente e che porta anche frese da 12 mm. Riguardo alle frese, per iniziare compratene un set economico come questo Set 12 frese Einhell per sbizzarrirvi a provarle ma poi vedrete che di un set di 12 frese finirete con usarne spesso al massimo quattro o cinque ed allora compratele di qualità come le CMT di cui potete trovare qui una scelta, vedrete che i risultati saranno molto migliori e che queste frese dureranno nel tempo e potranno anche essere affilate di nuovo.

E adesso che avete una fresatrice e delle buone frese lavorateci.

Ora che vi si è aperto un mondo nuovo e che fremete dal sentire fischiare la vostra nuova fresatrice potete mettere mano a tutti qui progetti che prima non avreste saputo come realizzare. Su Internet è facile trovare tanti piani di costruzione gratuiti o ad un costo modesto ed ora potete divertirvi e mettere a frutto le vostre capacità di costruttori, quindi buon lavoro a voi sempre senza dimenticarvi della sicurezza.

1 pensiero su “La fresatrice un utensile tuttofare

  1. ciao, nel link e nel video seguente c’e’ una fresatrice trasformata in una toupie “rudimentale” ma efficace.
    http://artigianatoefaidate-madeinitaly.blogspot.it/2014/07/legno-e-metalli-creare-una-toupie.html
    https://www.youtube.com/watch?v=sVHw9gwJtYY

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