Fresatrici

Fresatrici verticali

Le fresatrici verticali sono costituite da un corpo motore di forma pressoché cilindrica e da una base piatta collegata al corpo motore mediante due colonne in acciaio sulle quali il corpo motore scorre in senso verticale alzandosi ed abbassandosi, le due colonne contengono due potenti molle che tengono il corpo della fresatrice in posizione rialzata, in fase di lavorazione viene spinta verso il basso tramite due impugnature che si trovano sui lati del corpo macchina. Direttamente calettato sull’albero motore vi è il mandrino che ospita la pinza porta utensile ovvero la fresa che è quella che viene a contatto con il legno, il funzionamento è simile a quello di un trapano ma la fresa agisce sul lato e non sulla punta anche se con alcuni tipi di fresa che presentano i taglienti anche sulla testa è possibile eseguire dei precisissimi fori. Il motore della fresatrice gira a regimi di rotazione elevatissimi fino a 30000 giri/min., questo consente di lasciare le superfici lavorate perfettamente lisce e senza strappi o irregolarità di sorta. Il tipo di fresatrici verticali in uso in Europa si chiama “a tuffo” proprio perché vengono abbassate manualmente sul pezzo al contrario di quelle utilizzate in USA che sono dette“a base fissa” in quanto l’altezza di lavorazione viene impostata in maniera fissa prima di cominciare. Il motore della fresatrice è in genere di potenza elevata, da un minimo di 800W fino ai 2500W per le macchine professionali. Per maggiori informazioni potete consultare l’articolo “La fresatrice, un utensile tuttofare”.

Visualizzazione di 10 risultati

Visualizzazione di 10 risultati